Partecipa ad una lezione di prova gratuita [INVIA UN MESSAGGIO]

Come interpretare la paura​

paura

Come interpretare la paura

Interpretrare in maniera corretta l’emozione del personaggio che stai rappresentando è essenziale per essere credibile e rispecchiare le sue caratteristiche.

Se nel tuo copione c’è la paura, esercitati a mostrare le microespressioni della paura prima allo specchio e poi sul set, così facendo puoi entrare veramente nella mente e nel corpo del personaggio.

Vediamo nel dettaglio le microespressioni, la postura e i gesti della paura:

paura

Linguaggio non verbale della paura

Il linguaggio non verbale della paura si manifesta con il sopracciglio leggermente alzato, la fronte tesa e la bocca semiaperta, segnali inequivocabili di come una persona sia impaurita.

Sebbene non esista un dizionario per interpretare il linguaggio non verbale della paura, tutti noi siamo in grado di leggere i segnali legati a questa emozione. Si tratta di un processo di lettura non sempre razionale, semplicemente intuiamo che qualcuno è spaventato.

Le espressioni del volto

Il volto è l’elemento più “evidente” nel linguaggio non verbale della paura, è proprio sul volto, dove si manifestano maggiormente  i segnali di questo sentimento.

Esistono piccoli gesti da riconoscere: l’alzamento del sopracciglio  insieme a un irrigidimento della fronte, le palpebre in tensione, la bocca semiaperta e il labbro inferiore arretrato. 

paura-postura

I segnali della postura

Anche la postura è un elemento molto importante, di solito quando siamo spaventati adottiamo una postura difensiva verso i nostri organi vitali. Spesso ci incurviamo o ci rannicchiamo, si tratta del tentativo involontario di rifugiarci in noi stessi per proteggerci.

Insicurezza, nervosismo e ansia sono altre manifestazioni della paura. Si tratta di tre stati che tendono a rivelarsi quando compiamo movimenti rapidi e compulsivi. Quando la paura  è molto forte, è probabile che anche i movimenti siano bruschi o maldestri.

Allo stesso modo è comune che una persona impaurita incroci le braccia come segno di difesa. Così facendo, cerca di costruire una barriera per proteggersi dall’insidia. 

Altri gesti per interpretare la paura

Esistono altri gesti ed espressioni per interpretare la paura, ad esempio quando una persona sta provando una paura particolarmente intensa, è portata a incollare lo sguardo verso ciò che la spaventa. Un meccanismo utile per non perdere di vista la fonte della minaccia.

Anche le mani vengono usate per esprimere la paura. Quando una persona ha timore, contorce o stringe le mani, tende a eseguire movimenti brevi, rapidi e irregolari. Quando è del tutto terrorizzata, tende invece a fare l’esatto contrario, paralizzandosi. 

Vuoi studiare recitazione?

Iscriviti ai nostri corsi per diventare un attore di successo. 

Partecipa ad una lezione di prova GRATUITA!

Comments are closed.